Per la maggior parte degli scopi, i pneumatici da pista beneficiano di una procedura di “pulizia” adeguata. In questo modo si ottiene la migliore combinazione di prestazioni e durata in condizioni di gara.
L’utilizzo di pneumatici da corsa presenta diverse difficoltà se non vengono lavati prima dell’uso. Il più comune è il “graining”, in cui lo strato di mescola del battistrada a contatto con la pista si rompe tagliando lo strato sottostante. Il risultato è un effetto di increspatura molto visibile a bassa frequenza e ad alta ampiezza. Questo fenomeno è più frequente con i pneumatici nuovi, soprattutto se utilizzati in condizioni di bagnato, umidità o grasso.
Nankang Motorsport raccomanda di utilizzare una procedura di pulizia standard ogni volta che è possibile (condizioni e normative permettendo). Consiste nel sottoporre i pneumatici a un delicato ciclo di riscaldamento, caricandoli progressivamente per evitare che l’auto slitti. Impostare la pressione dell’aria fredda a una pressione adeguata per sostenere il peso della vettura. In pista, aumentare gradualmente la velocità per un minimo di tre o quattro giri, con il primo giro al 50%-60% dell’uso normale, aumentando gradualmente ma senza superare l’85% della capacità con un giro di raffreddamento alla fine della sessione. In questo modo la durata degli pneumatici e le prestazioni in pista saranno molto migliori per le sessioni future.
Va notato che con i pneumatici nuovi si avrà sempre un leggero picco di prestazioni, ma sarà possibile sfruttarlo solo se l’auto è bilanciata sui suoi pneumatici. Un treno di pneumatici correttamente lavati fornirà sempre prestazioni più costanti nel corso della sua vita rispetto a un treno che è stato usato pesantemente da nuovo, anche se privo di grana.